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ISTITUTO COMPRENSIVO 01 LEGNAGO

PON FSE – Progetto 10.2.2A-FdRPOC-VE-2018-126

 

PON FSE 2014 -2020

Avviso pubblico prot.n. 2669 del 03.03.2017 

“Sviluppo del pensiero logico e computazionale e della creatività digitale e delle competenze di cittadinanza digitale.”

La forte spinta allo sviluppo delle competenze digitali promossa dal MIUR ha portato l’Istituto Comprensivo 01 Legnago a inserire tra le priorità del proprio PTOF lo “sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all’utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonche’ alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro” (Legge 107/2015, art. 1 comma 7, lettera h).

Al contempo, l’Istituto deve periodicamente far fronte a problematiche legate all’uso improprio degli strumenti di comunicazione e dei social network da parte degli alunni.

Nella convinzione, pertanto, che la prevenzione passi attraverso la conoscenza e l’informazione, l’I. C. 01 Legnago intende attivare un percorso finalizzato allo sviluppo del pensiero computazionale, della creatività digitale e delle competenze di “cittadinanza digitale”, a supporto dell’offerta formativa.

Il progetto prevede la realizzazione di quattro moduli:

1. ROBOT…TI…AMO – PRIMARIA “DON MILANI” – VANGADIZZA

2. ROBOT…TI…AMO – PRIMARIA “DON TRECCA” – SAN PIETRO

3. ROBOT…TI…AMO – PRIMARIA “G. GOTTA” – LEGNAGO CENTRO

I tre moduli per la scuola primaria per lo sviluppo del pensiero computazionale e della creatività didattica prevedono di sviluppare la capacità logica e la creatività, che sono alla base del ragionamento e del pensiero critico con un percorso di robotica che promuoverà negli alunni apprendimenti significativi e persistenti nel tempo;

4. NELLA RETE DEL WIKI N’GO – SCUOLA SECONDARIA  1° GRADO “FRATTINI – BARBIERI”

Il modulo per la scuola secondaria di primo grado è finalizzato allo sviluppo di competenze di “cittadinanza digitale”. Il progetto si propone di sviluppare le competenze relative all’uso del web e dei social media. Ciò avverrà grazie ad attività specifiche, all’uso e alla costruzione di siti. La metodologia privilegiata durante le attività sarà quella laboratoriale. L’apprendimento per scoperta e il “learning by doing” risultano più consoni e motivanti per gli alunni meno inclini ad un approccio teorico e permettono l’attivazione di percorsi di rimotivazione che aiutano a contrastare l’abbandono, la dispersione e l’insuccesso scolastico. Inoltre, l’impostazione laboratoriale favorisce l’effettiva inclusione scolastica degli alunni attraverso una varietà di strategie e metodologie didattiche atte a stimolare i diversi stili di apprendimento degli studenti. Nell’ottica dello sviluppo di competenze, le attività proposte agli alunni prevederanno la realizzazione di semplici compiti di realtà, che consistono in richieste di risolvere una situazione problematica nuova, quanto più possibile vicina al mondo reale, utilizzando conoscenze e abilità già acquisite e trasferendo procedure e condotte cognitive in contesti e ambiti di riferimento moderatamente diversi da quelli resi familiari dalla pratica didattica.

 

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